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Pensieri
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Se dicessi di conoscere qual'è la più splendente delle Stelle ?
Sarebbe come mentirti senza pudore.
Perché se l'Universo è infinito non potrò mai dirtelo.
Ma posso dirti che alla fine di questa vita saprò qual'è quella
che avrà brillato più di tutte nel mio cuore.
E con la quale voglio vivere la mia eternità.
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Io ogni mattina esco da casa con la convinzione che ho ancora tanto, ma tanto da imparare, studiare, osservare....
dal punto di vista professionale, personale e sotto ogni profilo...
e quando torno la sera ne sono sempre ancora più convinto rispetto al mattino...
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Certe volte mi capita di rattristarmi od innervosirmi per cose che in quel momento mi sembrano importanti....
ultimamente sto cambiando,
dedico i primi secondi a capire quanto quell'evento possa influire negativamente sulla mia vita o su quella delle persone che amo,
e se il risultato è nullo o quasi, non mi innervosisco più
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Capire le donne ? credimi ci vuol molto meno di quanto pensi per capirle....
basta ascoltarle... e fare in modo che anche loro ascoltino quello che dicono !
Cosi poi dopo che lo hanno capito te lo rispiegano con calma....
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E' innegabile che il fato giochi con noi, ma anche che noi abbiamo il nostro ruolo,
spesso... una mossa a testa, e quindi siamo anche noi corresponsabili del nostro passato presente e futuro....
ma lo scacco matto lo mette quasi sempre lui...
Talvolta beffardo generoso o crudele....
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Uno dei piu' grandi errori che si fa in amore è pensare che con il tempo gli altri possano cambiare.
All'inizio il sentimento è cosi forte che tutte le diversità ci sembrano sopportabili, e si nutre l'illusione del cambiamento,
in realtà con il tempo si induriscono e diventano lame taglienti pronte a farci soffrire.
Scegliere Anime simili alle nostre, con modi di pensare compatibili ed in grado di condividere pensieri e decisioni è fondamentale
per l’evoluzione di una coppia verso l’amore vero, quello che resiste a tutto e si proietta verso l’eternità.
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Esistono molti modi per dimostrare la propria amicizia, ma un vero amico agisce senza preoccuparsi del fatto che il suo gesto sia evidente....
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Per poter scegliere l'Anima con la quale condividere una vita dovrebbero darci la possibilità di vedere come sarà tra 10, 30, e 50 anni.
In questo modo sapremmo a cosa andiamo incontro..
perchè nel presente non c'è niente di meno veritiero e di più trasformista di un uomo o di una donna innamorati di noi.
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I momenti difficili sono quelli nei quali puoi osservare l’essenza della tua vita e distinguere chiaramente quello che davvero conta per te e quello che è superfluo, quello per cui davvero conti e quello per cui sei superfluo, e devi avere la forza di imprimertelo nella mente, affinché le tue scelte future non vengano influenzate dalla nebbia delle illusioni quando queste inevitabilmente torneranno nelle loro infinite vesti.
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La classe, lo stile, i valori che possono emergere dalle parole scelte dalle persone vanno verificati nel tempo nella coerenza con i comportamenti,
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Ho commesso diversi errori nella mia vita, ma quello più importante è stato quello di non capire subito che me li dovevo ricordare tutti....
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Nessun uomo potra’ mai amare come ama la più innamorata delle donne… perché ?
Perché una donna quando si innamora mostra un enorme spirito di sacrificio, ed è disposta ad annientarsi.
L’uomo anche è disposto a sacrificarsi ma ha bisogno anche del suo tempo libero, del suo spazio... ed è difficile trovarne uno che ci rinunci del tutto….
Perché una donna sa sopportare senza parlare, senza alzare la voce, senza avere la necessità di ricordarti sempre che quella volta… “è successo che io ho sopportato”a meno che non viene provocata.
L’uomo difficilmente fa a meno di tutte e tre queste opzioni contemporaneamente.
Perché una donna puo’ cominciare dal risveglio a pensare alla sua famiglia e continuare come una trottola fino alla sera quando crolla nel letto,
avendo persino la forza, prima di addormentarsi, di dirti “Si” anche se non si sente più le gambe….
Un uomo stanco quando torna a casa vuole sentirsi riconosciuta il suo status di “lavoratore” e vedersi riconosciuta la sofferenza e la sua stanchezza.
Inoltre vuole il suo “Si”…. che gli spetta di diritto (salvo qualche giorno di moratoria se la donna è in possesso di validissime motivazioni).
Perché una donna di fronte alla sua solitudine sa piangere in silenzio, lasciando scorrere le lacrime sul suo viso senza che nessuno se ne accorga nel cuore della notte,
e senza che il suo respiro possa far capire qualcosa a qualcuno.
Io non so’ quante donne sono in grado di sopportare questo e tanto altro contemporaneamente, ma credo di non aver mai sentito parlare un uomo in grado di farlo…
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Quei corridoi, mio malgrado, li ho visti spesso, in tanti posti diversi, con persone di ogni tipo ed estrazione sociale, razza o credo, che fuori da quelle stanze nelle quali sono rinchiuse, non avrebbero magari nulla in comune. Ma i loro sguardi, li, in quelle camere spesso sotto il limite del dignitoso, vengono livellati e resi identici dalle leggi naturali, della vita e della morte, quelle che alla fine, sono le uniche a non far differenze tra gli uomini. Letti, armadietti, condivisione di sofferenze, speranze, paure, gioie per scampati pericoli, dolore e rassegnazione per responsi difficili da accettare o per l'impotenza di fronte alle sofferenza dei cari... Tutti insieme, tutti uguali, perché almeno nel dolore, certe differenze non contano più di tanto. Se solo quegli uomini mantenessero il ricordo di quei momenti in cui erano, per forza di cose, praticamente tutti uguali, cambierebbe tutto anche fuori, uscirebbero da li curati oltre il fisico, e farebbero in modo che nel mondo ci sarebbe molto meno dolore, cancellando quello che gli uomini creano con le loro differenziazioni più insensate, quello più inutile e crudele che ci sia….
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Non servono i grandi gesti, quelli plateali, i doni una tantum di grande valore.... molto meglio quei piccoli gesti, quei pensieri che, giorno dopo giorno, attimo per attimo,
ti donano il sorriso e ti fanno dimenticare il significato della parola solitudine.....
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Un grande errore che gli uomini commettono è quello di pensare all’amore come ad un qualcosa che si conquista…
come ad un territorio di cui impossessarsi…. E che una volta tuo, devi solo difendere dagli altri….
Nulla di più idiota. L’amore è come un seme… che ha bisogno di tante cure per germogliare,
e di tante altre per poter continuare a vivere, rinforzarsi e dare frutti sempre più dolci e maturi…. E che va difeso si, ma soprattutto da noi stessi...
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Ci sono sostanzialmente due modi di porsi di fronte al tempo….
Quello più diffuso è sprecare il presente, rimpiangendo il passato temendo il futuro.
Invece dovremmo essere cosi intelligenti da utilizzare il passato, per comprendere il presente e progettare il futuro.
Questa legge è quanto mai importante quando si parla di sentimenti, ma è valida anche in tutte le altre cose della vita (lavoro ecc).
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Non c'è vento in grado di portarti piu' vicino al paradiso di quello dell'amore, e non c'è modo di avvicinare di piu' l'inferno di quando quel vento ti abbandona e ti lascia cadere.
Ma il fato non accetta condizioni, e non c'è alternativa né scelta più sublime del seguire la sua scia.
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I sentimenti sono come delle lenti in grado di farti vedere le persone diverse da quelle che in realtà sono.
E se per qualche istante il fato ti dona la possibilità di vederle per come sono realmente, non dimenticare ciò che vedrai.
E ripensa bene a tutto ciò che credevi di aver visto. Forse ti accorgerai che quella persona non esisteva se non nella tua mente per il semplice fatto che tu volevi vedere in lei quello che speravi ci fosse.
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Alla fine è sempre l'unica vera madre universale che abbiamo a poterci restituire quei momenti di pace che ci sono indispensabili per poter riflettere. Lo facevo spesso ed è da tempo che mi manca. La montagna, i suoi sentieri, la possibilità di arrivare laddove non ci sia traccia d'uomo e dei suoi artefatti, di ritrovarmi immerso in paesaggi che conoscono il valore della parola tempo su una scala che noi non possiamo neanche immaginare. Soffermarmi ad ascoltare il fruscio del vento e delle foglie che si accarezzano, lasciando che tutto quello che mi circonda mi accolga e mi faccia parte di se, e lo fa sempre. Ed è in quei momenti, con lo sguardo perso, che torni a vedere le cose dalla giusta prospettiva ed a ristabilire il contatto con le tue più intime percezioni e convinzioni. E’ come disintossicarsi da un modo di vivere fuorviante e costantemente focalizzato su obbiettivi che nulla hanno a che vedere con il continuum del tempo e con leggi e cose che forse neanche immaginiamo. I più fortunati hanno la capacità di percepirne l’esistenza e di avere una sorta di bussola interna che gli indica la strada, un intuito, l’istinto da ascoltare. E se in tante occasioni verifichi che non ti mente, allora comprendi che si tratta di un dono. Guardando quell’orizzonte di fronte a te, quelle montagne e le loro cime, quei boschi che si adagiano su di esse, ti rendi conto di quanto meraviglioso sarebbe questo mondo se solo accettassimo di essere parte di esso senza tentare di usarlo e di renderlo a nostra immagine e somiglianza…. Pensare che siamo solo quello che guardiamo ogni giorno nei nostri specchi ed in questa vita ci porta a perseguire obiettivi minimi e quasi esclusivamente materiali che ci fanno perdere il contatto e l’occasione di costruire l’unica cosa che veramente conta, che da sempre ci conduce e sempre lo farà, la nostra Anima. Forse cambiera’ la dimensione, cambierà il tempo, l’aspetto, ma essa sara’ sempre la nostra struttura di base, la nostra Essenza, composta da quel patrimonio di sentimenti, sensazioni, percezioni, istinti e quant’altro tenuti insieme in una forma che non conosco. Tanti in fondo al cuore sanno che è cosi, ma poi la quotidianità gli nasconde i sentieri che contano, e non hanno la forza di riuscire a ritrovarli e poi, con il tempo, ne dimenticano addirittura l’esistenza. Perseguire obiettivi solo per questa vita ci condanna a temerne il dopo che ci affrettiamo a disperdere dai nostri pensieri quando pensiamo che ci possa costare qualcosa nel presente. Ma che tristezza vivere cosi. Cosa ti cambierà avere quel qualcosa in più o in meno se avrai trascurato, sporcato e forse annichilito l’unica cosa che davvero potrai portarti dietro quando dovrai lasciare tutto. E se la vita dovesse proseguire proprio come io credo ? Attraverso la nostra Anima ? Ed io non sono un cattolico praticante, non so chi sia o cosa sia Dio, e se esiste, ma credo nelle nostre Anime, e credo fermamente che quelle si esistono e che ce le porteremo dietro. Come mai credo in questo ? Non lo so’, potrei rispondere che è una mia sensazione. Ma una cosa la so’, ho fatto delle scelte per quanto riguarda la mia interiorità e le porterò avanti, nonostante un costo altissimo… preferisco seguire il mio istinto, per sempre, fino in fondo, ovunque esso mi condurrà, e sicuramente oltre questa vita. E ribadisco che non parlo di religione…. Cristiani, musulmani, indu’… Il mio culto è quello dell’Anima che mi porterò dietro e che forse un giorno ognuno di noi mostrerà per quella che è, ed allora si che vedremo chi siamo e quanto…. Ebbene tutto questo, quando poi torni laggiù, tra case, auto, gente che corre a destra e sinistra, il ragazzo che corre in bici, quello che va al mare, e quella lì che ti osserva e scrive al cell e contemporaneamente si aggiusta i capelli e immediatamente si fa un bel film in testa solo perché l’hai distrattamente guardata… e poi gli sms che ti arrivano e che non avevi ricevuto perché per fortuna lo tenevi spento…. Tutto questo, il presente, ti rapisce di nuovo, ma l’importante è dargli la giusta dimensione, anche perché le soddisfazioni che esso offre sono piccole come il tempo che durano… Ecco perché, quando il mio istinto mi dice che ne ho bisogno, perché forse mi sto dimenticando tutto questo e molto molto altro che penso…per riconquistare il mio equilibrio, mi affido alla natura, alle montagne, alla solitudine, alla meditazione, anche sotto un cielo stellato…. Purché lontano dalle nostre artefatte visioni.
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La nobilta' del cuore emerge nei momenti piu' difficili, come i sentimenti piu' puri, da sempre i piu' forti ed incellabili.
Nulla nella materia è eterno.. e se questa parola esiste è perchè trova la sua ragion d'essere in cio' che l'uomo non sa spiegare.
E gli uomini spesso sono deboli, lasciandosi sopraffare dalle loro verita', perdono il contatto con il loro scrigno dei sentimenti e della piu' profonda identita'..
la loro Anima.... e cosi facendo perdono il contatto con cio' che che è eterno.
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Un uomo deve saper reagire ogni volta che il fato lo colpisce,alla fine non sarà importante quante volte sarà caduto,
ma che, nel rispetto dei propri principi e della propria dignità,
non avrà mai rinunciato a rialzarsi.
Solo così conserverà in eterno il rispetto di se stesso, sì da poter guardare la morte negli occhi.
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Non c'è vento in grado di portarti piu' vicino al paradiso di quello dell'amore,
e non c'è modo di avvcinare di piu' l'inferno di quando quel vento ti abbandona e ti lascia cadere.
Ma il fato non accetta condizioni, e non c'è alternativa nè scelta più sublime del seguire la sua scia.
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